Cosa c’è da sapere sulle scommesse del tennis
La maggior parte degli utenti, specialmente in Italia, sono soliti scommettere quasi esclusivamente sul calcio. Questo perché il calcio è senza dubbio lo sport con il seguito maggiore a livello mondiale e lo scommettitore medio crede di avere conoscenze sufficienti per piazzare giocate vincenti. Tuttavia per chi si approccia al mondo del betting come a una reale opportunità di guadagno è importante prendere in considerazione anche altri sport. Primo su tutti il tennis, che potenzialmente offre prospettive di guadagno maggiori del calcio. Andiamo quindi ad analizzare quali sono le cose utili da sapere per scommettere sul tennis in maniera vincente.
Il primo fattore da tenere in considerazione è che i match di tennis, a differenza del calcio, non possono terminare in pareggio, ma solo con la vittoria di uno dei due tennisti. Considerando il mercato “vincente partita”, quando scommettiamo sul calcio abbiamo una probabilità di vittoria del 33% (1-X-2), mentre per lo stesso tipo di giocata nel tennis abbiamo il 50% di probabilità di vincere (1-2). Un vantaggio assolutamente da non sottovalutare.
Chiaramente questo non significa che vincere col tennis sia facile e scontato. Ci sono delle variabili che è bene conoscere e tenere in considerazione per piazzare giocate vincenti.
La prima variabile è sicuramente il valore dei giocatori. Conoscere quale dei due tennisti è tecnicamente più forte (almeno sulla carta) è sempre utile.
Un altro fattore da non trascurare è lo stato di forma dei giocatori. Un tennista disputa mediamente una ventina di tornei all’anno, dunque è molto difficile che possa mantenere inalterato il proprio stato di forma per tutto l’anno. Conoscere l’andamento degli ultimi match disputati può essere molto utile.
La terza variabile da considerare è il fattore campo. Se nel basket o nel calcio i campi hanno sempre la stessa superficie, nel tennis possono essere di terra, d’erba o di cemento. Dunque le differenti superfici posso esaltare o sminuire le caratteristiche di ogni tennista, persino del numero uno al mondo.
Tipologie di scommesse nel tennis
Dopo aver visto quali sono le variabili da tenere in considerazione per scommettere sul tennis, andiamo a vedere concretamente quali sono le giocate che si possono effettuare.
Scommesse su partite, game e set. La giocata più semplice, ovviamente, è quella che indica quale dei due giocatori vincerà l’incontro. In una partita di tennis è possibile inoltre scommettere sul risultato dei set che si svolgeranno e anche sui game all’interno dei set. Se per esempio in un match prevediamo un terzo set molto equilibrato possiamo puntare sull’over 9.5 game. Qualora quel set terminerà 6-4 o 4-6 avremo vinto la nostra scommessa.
Scommesse sul vincitore. È la giocata per puntare sul tennista che crediamo possa vincere un determinato torneo. Essendo una giocata a lungo termine è abbastanza difficile da prendere ma può offrire quote molto interessanti.
Scommesse con handicap. In questa tipologia di puntata viene attribuito a uno dei due giocatori un ipotetico vantaggio o svantaggio in termini di punti. Le scommesse con handicap possono giocate sia sui set che sui game.
Scommesse live. Le giocate live nel tennis sono spesso le più interessanti in termini di potenziali vincite. Le quote possono variare anche di molto durante un match. Specialmente nel tennis maschile, dove il servizio incide molto nell’esito di un game, un break (che consiste nel vincere un game sul servizio dell’avversario) può letteralmente sconvolgere le quote di quell’evento. Nel tennis femminile il servizio incide di meno. Dunque a livello di quote prematch il tennis femminile è uno sport più competitivo rispetto al maschile. Tuttavia, durante la partita i break sono più frequenti e i repentini cambiamenti di quota lo rendono perfetto per il live betting e potenzialmente molto profittevole.
Cosa succede se un tennista si ritira?
Uno degli eventi più impronosticabili per chi scommette sul tennis è la fine del match causa ritiro di uno dei due giocatori. Vediamo quindi cosa succede in questa circostanza.
Innanzitutto è necessario precisare che esistono due tipologie di ritiro nel tennis: il ritiro per abbandono durante il match e la mancata partecipazione alla gara. Nel secondo caso tutte le scommesse relative a quell’incontro vengono annullate e rimborsate. Qualora quella quota fosse inserita in una multipla il suo valore diventerebbe 1.00(void), in modo da non influire nell’esito della giocata.
Se invece il ritiro avviene a partita iniziata, per esempio per un infortunio serio, la situazione è differente. Se è stato giocato almeno un set le scommesse restano valide, compreso il vincitore match e il testa a testa match. Per fare un esempio basta vedere quello che si è verificato durante un incontro del torneo di Wimbledon nel 2013. Il match che vedeva contrapposti lo statunitense John Isner al francese Adrian Mannarino è terminato dopo 2 game, sul punteggio di 1-1, per l’abbandono di Isner. In questo caso il tennista americano era strafavorito nel prematch, le quote della sua vittoria nell’incontro si aggiravano intorno all’1.20. Viceversa la vittoria di Mannarino era quotata 4.50. In questo caso chi aveva puntato sullo statunitense, sperando in una facile vittoria, ha dovuto stracciare la propria scommessa, mentre chi aveva creduto nell’impresa del francese ha conquistato una vittoria decisamente profittevole.
Differenze tra siti AAMS e bookmakers.com
Dobbiamo precisare che in Italia tutti i bookmakers gestiscono il ritiro durante un match di tennis in maniera abbastanza omogenea. Questo perché a partire dagli anni 2000 per tutti i book residenti nel nostro paese è stata introdotta la licenza AAMS. Questa licenza è stata introdotta per regolamentare il mercato del betting e del gioco d’azzardo online. Dunque è andata a stabilire delle regole generali valide per tutti i bookmakers, tra cui per esempio quelle sulla gestione di un ritiro durante un match di tennis.
I bookmakers.com risiedendo all’estero non hanno la necessità di possedere questa licenza per poter entrare nel mercato. Dunque non avere la licenza AAMS non è necessariamente sinonimo di inaffidabilità o di poca sicurezza. Anzi, per certi versi i bookmakers stranieri offrono anche dei vantaggi rispetto a quelli italiani. Avendo meno restrizioni hanno modalità di registrazione molto semplici e meno vincoli nelle modalità di scommesse (per esempio si può scommettere qualsiasi importo, anche 0,01€). I limiti delle puntate sono molto più elevati e non ci sono limiti nelle vincite. Inoltre le quote sono più diversificate e spesso anche più alte, perché non c’è un “livellamento” come succede tra i bookmakers italiani.
In ogni caso consigliamo sempre di leggere il regolamento di un book.com prima di effettuare la registrazione. Due siti stranieri diversi potrebbero avere 2 regole diverse per gestire il ritiro durante un match di tennis o la sconfitta a tavolino di una squadra di calcio. Dunque è bene saperlo prima, per scommettere nel modo più consapevole possibile.